Scienza

Cari figli,
una Scoperta
richiamerà l’attenzione del mondo
e ci sarà grande confusione tra gli uomini.
Sarà fatta in Italia.
Inginocchiatevi in preghiera. Io sono vostra Madre e vi amo. Non tiratevi indietro. Io sono con voi. Sappiate affrontare con coraggio le vostre difficoltà. Non perdetevi d’animo. Quando sentite il peso della Croce, chiamate mio Figlio Gesù. Egli è il vostro Bene Assoluto e vi conosce per nome. Avanti. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.

(Messaggio n. 2783 del 09 gennaio 2007)

Ecco, questa Profezia, divulgata in tutto il mondo con oltre 4 anni di anticipo (*) rispetto al suo compimento, è l’ennesima Profezia di Nostra Signora di Anguera che si è avverata, e in questo sito vogliamo dimostrare ai nostri lettori anche l’estrema precisione con cui si è avverata... Infatti, come pre-annunciato dalla Madre di Dio nei quattro “punti chiave” della Sua Profezia:

  1. La Scoperta, se confermata, è veramente notevole... + che clamorosa...
  2. Per questa ragione la scoperta ha richiamato l’attenzione di tutto il mondo e non solo di tutti gli scienziati
  3. A causa di questa scoperta, c’e’ stata subito, e c’e’ tuttora, una grande confusione, non solo tra gli uomini, ma anche e soprattutto tra tutti gli scienziati...
  4. Questa scoperta è stata fatta effettivamente in Italia, non altrove, e + precisamente in Abruzzo (Gran Sasso d’Italia)

Allora esaminiamo in dettaglio la scoperta, cercando di renderla, x quanto possibile, comprensibile a tutti :

Clamorosa scoperta fatta in Italia di Neutrini superluminali

Tratto da http://it.wikipedia.org/wiki/Neutrino#Neutrini_superluminali

Nel mese di settembre 2011 un comunicato del CERN annunciava una anomalia nella misura del tempo di volo dei neutrini. Infatti, la collaborazione OPERA (*), che prende parte al progetto CNGS (*), ha pubblicato un preprint nel quale descrive in dettaglio la misura eseguita e il risultato ottenuto. Tale anomalia farebbe pensare a dei neutrini (di energia di circa 17 GeV) che viaggiano ad una velocità superiore a quella della luce...

Il neutrino è una particella elementare di massa molto piccola (da 100.000 a 1 milione di volte inferiore a quella dell'elettrone) e non ha carica elettrica (è appunto neutro...) Da Wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Neutrino Ebbene, secondo le ipotesi di Einstein, alla base di tutta la scienza moderna e in particolare della “teoria della relatività”, una particella di massa non nulla, come appunto il neutrino, diventerebbe di massa infinita anche SE SOLO raggiungesse la velocità della luce… Infatti una particella di massa non nulla, alla velocità V, avrebbe, secondo Einstein, una massa pari al valore della massa in stato di quiete diviso per la radice quadrata di 1 meno il quadrato della velocità V divisa per il quadrato della velocità della luce. Per cui, se è V=C avremo zero nella radice quadrata…. e la massa della particella divisa per zero…. cioè una massa pari a infinito!!
Da Wikipedia x chi volesse approfondire: La teoria della relatività speciale o teoria della relatività ristretta

Quando la velocità si approssima a quella della luce, la massa del corpo tende all'infinito. (secondo Einstein..)
Per accelerare un corpo, avente massa diversa da zero, da riposo alla velocità della luce sarebbe necessaria un'energia infinita. (secondo Einstein..)

In conclusione, ecco un articolo sulla scoperta, tra i tanti riportati dai giornali di tutto il mondo:

"Neutrini più veloci della luce"

"Neutrini più veloci della luce" Messo in discussione Einstein

Clamorosi risultati di uno studio del Cern e dell'Infn guidato da un fisico italiano: particelle sparate da Ginevra al Gran Sasso hanno infranto il muro considerato invalicabile dalla fisica. Margherita Hack: "Sarebbe una rivoluzione"

ROMA - I risultati, se confermati, possono rimettere in discussione le regole della fisica cristallizzate dalle teorie di Albert Einstein, secondo le quali niente nell'universo può superare la velocità della luce. Un gruppo di ricercatori del Cern e dell'Infn guidato dall'italiano Antonio Ereditato ha registrato che i neutrini possono viaggiare oltre quel limite. Le particelle hanno coperto i 730 chilometri che separano i laboratori di Ginevra da quelli del Gran Sasso a una velocità più alta di quella della luce. Il muro è stato infranto di appena 60 nanosecondi. Eppure, il risultato è talmente destabilizzante che il team di ricerca ha atteso ben tre anni di misurazioni per sottoporlo all'attenzione della comunità scientifica. "Abbiamo passato sei mesi a rifare i calcoli", racconta Dario Autiero, responsabile dell'analisi delle misurazioni. Per giustificare la discrepanza sono stati presi in considerazione persino la deriva dei continenti e gli effetti del terremoto dell'Aquila del 2009. "Siamo abbastanza sicuri dei nostri risultati", spiega Ereditato, "ma vogliamo che altri colleghi possano verificarli e confermarli". E le prime reazioni non tardano ad arrivare: secondo il Centre national de la recherche scientifique francese, le fosse confermata la scoperta sarebbe "clamorosa" e "totalmente inattesa" e aprirebbe "prospettive teoriche completamente nuove". Anche per l'astrofisica Margherita Hack si tratterebbe di una vera e propria rivoluzione perché, osserva, "finora tutte le previsioni della teoria della relatività sono state confermate". Secondo la teoria della relatività ristretta, elaborata da Einstein nel 1905, la velocità è una costante, tanto da essere parte della celeberrima equazione E=mc², dove E è l'energia, m la massa e c, appunto, la velocità della luce. La relatività, spiega ancora la Hack, "prevede che se un corpo viaggiasse ad una velocità superiore a quella della luce dovrebbe avere una massa infinitamente grande. Per questo la velocità della luce è stata finora considerata un punto di riferimento insuperabile". Tra l'altro, la teoria della relatività implica l'impossibilità fisica delle traversate interstellari e dei viaggi nel tempo, finora inesorabilmente relegati alla fantascienza e ritenuti irrealizzabili dalla scienza. Ora tutto ciò potrebbe cadere. "Ma io non voglio pensare alle implicazioni", si affretta a precisare Ereditato. "Siamo scienziati e siamo abituati a lavorare con ciò che conosciamo". erano che la velocità massima alla quale i corpi materiali possono viaggiare sia la velocità della luce, cioè circa 300.000 km/s.

  • genn. 2007 – sett. 2011
  • O.P.E.R.A. sta per "Oscillation Project with Emulsion-tRacking Apparatus" cioe’ l'apparato attualmente composto da 150.000 "mattoni" che, nella sala C dei Laboratori dell'Infn del Gran Sasso compongono il bersaglio del fascio di neutrini sparati dal Cern di Ginevra-Svizzera
  • C.N.G.S. sta per "Cern Neutrinos to Gran Sasso" (Italia-Abruzzo)